Wednesday, 20 September 2006
00606 MERIDA
Eccoci qua,
Dopo i bagordi della spiaggia e le cascate di Canaima sono finito a Merida, una piccola cittadina di 300.000 abitanti nel
mezzo delle Ande, famosa soprattutto per il Pico Bolivar 5.007 metri e per la funivia più lunga e più alta del mondo
arriva fino a Pico Espejo a 4,678 metri
Oltre a tutto cio Merida è una città universitaria, piena di focacce, e con un sacco di sport estremi, al primo giro
subito mi è piaciuta, sicura tantissimi giovani e molto molto poco costosa. Per dormire 10 euro e per mangiare te la
cavi con 3 euro.
Il primo giorno subito parto in quarta e mi vado a prenotare per parapendio e canoying, mentre alla sera svengo dalla
stanchezza e dormo per 14 ore.
Al mattino preso dall'aria salutista della città affitto la bici ma dopo mezz'ora un pò per l'altitudine un pò perchè
sono veramente fuori forma ho grossi giramenti di testa, che chiavica, dopo la figuraccia con quello che affitta le bici
che mi ha deriso dicendomi che magno troppa pasta è giunto il momento del paragliding o parapente come lo chiamano qui,
con la jeep e con altri 2 inglesi dopo un'ora di tragitto arriviamo a destinazione, gli inglesi si cagano in mano, io da
fico ostento sicurezza perchè ho già fatto paracadute, ma sotto sotto mi cago in mano, per decisione unanime parto io!!!!
beh 45 minuti di pura follia, impressionante eccitante, ma che cagaaaaaaaaaaaaaaaaaaa....la ragazza inglese lo ha fatto,
il suo tipo si è rifiutato
la sera in giro per locali solissimo, facendo il duro al bancone con la classica Polar Ice... (che sfigato)
Oggi ho fatto un' altra cosa splendida, lo sport perfetto per emi, ovvero CANYONING, scendere da un torrente con
camminate nelle acque e tra le rocce, tuffi e cordate prima da 10 metri poi da 18 ed infine da 35 metri in mezzo a
cascatelle e acque ghiacciate, una delle cose più belle mai fatte in vita mia, 2 ore di pura avventura (domani le foto)
Particolare storia di Omar una guida di 25 anni che da piccolo in Canaima sul fiume Orinoco fu attaccato da un caimano e
ha perso 6 dita, bene non ha paura di mostrarle di parlarne ed è un fenomeno della scalata a mani nude, un esempio
splendido di come una persona possa superare la menomazione fisica, non ho foto da mostrare ma davvero aveva solo 2
moncherini e gli ho visto fare di tutto, grande OSCAR!
Domani cercherò di salire sul teleferico se non svengo a 3000 metri...
Baciiiiiiiiiiiiiiiiii
MERIDA - VALENCIA - MOROCOY - CARACAS
Eccomi a voi dopo giorni di silenzio,
Che odio non riesco a vedere le foto del canyoning, c'era un filmino dove mi calavo da una cascata di 35 metri grrrrr,
anyway
Dopo la fregatura della funivia più alta del mondo mi dirigo verso Valencia in un viaggio notturno su un bus cama
(bus lettorz) che in 10 ore mi porterà dalla montagna a Valencia una cittadina a 2 ore da Caracas tappa intermedia prima
di arrivare al paradiso del parco nazionale di Morocoy...
il viaggio si rivela allucinante oltre al fatto che le leggende su questi bus notturni con aria condizionata a palla è
vera, temperatura esterna 32 gradi interna tra i 4 e 5 gradi, ovviamente mi gelo e lo stomachino ne risente con cacchina
notturna alle 2,15 nel bellissimo bagno del bus.
Oltre a questo gli autisti sono pazzi, oltre a correre come pazzi non si fottono di nulla e in mezzo a strombazzate
frenate e buche colossali prese a 120 km orari arrivo a meta strada con un senso di vomito misto ad assideramento.
alle tre da buon golosone mi pappo una arepa con prosciutto paciugato con una salsa verdognola e queso de mano...
Ovviamente fino alle 7 a valencia nausea mia fatti capanna... arrivo a valencia semi incosciente...
Trovo hotel e sto tutto il giorno a sonnecchiare e in centri commerciali, la sera esco con una ragazza greca e 2 sue
amiche serata carina tranquilla e devo dire che Valencia nn ha nulla ma una bella vita notturna con un sacco di
locali.
Il giorno dopo mi dirigo al terminal dei bus dove con karina mi dirigo a morrocoy dopo 2 ore di "camioneta",
praticamente piccoli bus scarcassati che si prendono a l volo arriviamo a tucacas, il pueblo da dove poi diariamente si
prende una lancia per le isolette e le spiaggette dette cayos...
Tucacas onestamente fa cacare, non c'è nulla emi hanno detto che fino a 5 anni fa era un pueblo di baracca molto "feo",
beh nonostante tutto vedrete dalle foto come morrocoy è splendido sono circa 30 spiaggette minuscole con un mare
splendido dove ovviamente tomar è di rigore e dove la lancia ti porta e ti viene a riprendere nel pomeriggio,
particolarmente divertente e bella cayo sombrero, la più lontana e con il barcaiolo che ha fatto dei numeri da
paura....
Morrocoy è splendida
Dopo 2 giorni torno a caracas sto una notte e ora vi scrivo dall'aeroporto dove mi imbarcherò per Lima alle 8.00 e
questa notte respirerò il peru, non vedo l'ora
baciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii