Friday, 08 December 2006
Cartagena - Barranquilla - Santa Marta
Eccomi a voi cari lettori,
Eravamo rimasti alla amata Cartagena, dove ho passato ben 11 notti, oltre ad essere una città splendida, ovviamente
all'interno delle mura, Cartagena è affascinante con i suoi contrasti e le sue bellezze sia architettoniche che
paesaggistiche e ovviamente... le donne, bellissime, di razze miste e colori che vanno dal bianco più candido al nero più
scuro.
Il sabato lasci a malincuore la città, consapevole che il viaggio deve continuare e mi trasferisco per una sola notte
nella mitica Barranquilla di Shakira, città davvero bruttina, confusa e commerciale, tutti mi avevano avvisato ma...
provare per credere, praticamente passo solo una notte de rumba e la domenica mi trasferisco a Santa Marta, 2 giorni in
anticipo rispetto all'arrivo del mio amichetto Mastro....
Santa Marta è una cittadina piccolina, incasinata, ma quel casino che diverte affascina, io mi sistemo in un bell'
hostel in riva alla spiaggia di Taganga, un villaggio di pescatori più economico della parte commerciale ovvero la
spiaggia del Rodadero.
Taganga è il classico villaggetto frequentato da pèscatori locali, hippies e back packers, numerosissimi gli israeliani
come sempre... molto tranquillo è il posto ideale dove rilassarsi, chitarra in mano.
Aspettando l'amichetto Mastro che avrà un viaggio pieno di peripezie esploro le spiagge locali come playa grande e la
spiaggia di Taganga e il Rodadero, ovviamente i venditori sono sempre li che aspettano e ti riconoscono immediatamente
dalla narice (ok ok non chiedetemi perche), spacciatori come sempre, e bellissimi ragazzini che per una moneta hanno
imparato la frase "ahhh italiano brava gente, si me da una moneda io manana no rompere i cojon", parlano un pò come il
Fabbio Mecella dei vecchi tempi ihihihih.
A parte questo le spiagge sono deliziose, non le classiche caraibiche, ma lo stesso mi piacciono, poi arriva il buon
Mastro e in 2 giorni andiamo al Parque Tayrona, un parco nella jungla che si affaccia su spiagge selvagge tipo LOST, e
il secondo giorno un vano tentativo di rumba che purtroppo a Santa Marta il mercoledi non era cosi viva, da notare una
fricchia che mi tartassava in Santa Marta che poi ha conosciuto anche Master, da stare male....
ahhh AVVISO AL LETTORE TUTTO QUELLO CHE SCRIVERA MASTRO SUL BLOG OVVIAMENTE E' FALSO, cosicchè ora gli rovino la
sorpresa, dirà che io credo di essere il re di Cartagena, faccio finta di conoscere la gente, porto un pacchetto di
sigarette solo per offrirle alle tipe, etc etc... ihih
prima notte in Cartagena e come spiegarvi la contentezza del mio amichetto a vedere certe cose? solo dal vivo potreste
capirle certe cose, quindi nn ve le spiegherò...
ciaoooooooooooooooooooo